ATTO 01
È la notte della vigilia di Natale a Firenze City. L’avaro Adalberto Scrooge se ne sta alla scrivania del laboratorio segreto a contare i fiorini d’oro. La povera lavorante Berta Pepper chiede qualche ora di libertà per festeggiare il Natale con la propria famiglia. Il suo fratellino Tiny Rufus è molto malato e ha bisogno di cure. Adalberto Scrooge non la prende molto bene! “Se il mio socio Facundo Marley fosse ancora vivo ti avrebbe licenziata!”. Ma Facundo Marley è morto da ben sette anni, pace all’anima sua! Bussano alla porta: ci sono cantori di Natale! Chiedono i soldi per i poveri, hanno fame e fuori è freddo. Ma l’avarissimo Adalberto Scrooge ha il cuore di ghiaccio e, per niente impietosito dallo spettacolo e dall’atmosfera natalizia, li manda via in malo modo. Rimasto solo, si rilassa sorseggiando un teino, ma succede qualcosa di strano… D’improvviso la testa di muflone sul camino acquista le sembianze di Facundo. Adalberto Scrooge dice al fantasma di andarsene, è anche disposto a regalargli il proprio ombrellino con l’ape-cross. Facundo gli dice che deve diventare generoso e che oggi riceverà la visita di tre fantasmi. Adalberto Scrooge, terrorizzato, corre immediatamente a nascondersi a letto.