Chi parla al telefono mentre guida

Ma è mai possibile che nel 2011 dobbiamo continuare a vedere le strade invase di cretini che parlano al telefono mentre guidano?

Le tipologie di questi pericolosi incivili sono numerose e impossibili da citare ma mi piace ricordarne qui alcune:

  1. Il cretino lavoratore. Corrieri, muratori, agenti di commercio etc… Riconoscibili dai mezzi di trasporto e/o dagli abiti. I lavoratori che parlano al cellulare non risultano solamente distratti ma completamente avulsi dalla realtà. Non hanno la minima idea di dove si trovino e spesso s’accorgono in ritardo d’aver imboccato la strada sbagliata inchiodando conseguentemente. Mentre attraversano la città parlano per ore di cantieri, tasse, IVA etc… Ciliegina sulla torta: incredibilmente e contrariamente a ogni logica spesso il cellulare si tiene con la mano sinistra ma appoggiato all’orecchio destro.
  2. Il cretino senza auricolare. Ha una macchina ritenuta “figa” dagli amici, porta occhiali “alla Poncherello” (orribili), vestiti alla moda e parla di cose inutili con persone probabilmente altrettanto inutili. A volte riesce casualmente a mettere il cellulare in viva-voce; e così è costretto a tenerlo davanti al viso urlando per farsi sentire e coprendosi completamente la vista della strada. Ricorda molto gli anni ’70 quando si parlava a volume più alto se l’interlocutore viveva lontano…
  3. Il cretino con l’auricolare. Leggendo su “Yahoo! Answers” può capitare raramente di imparare qualcosa di utile come, per esempio, l’obbligo di utilizzare un auricolare per poter telefonare mentre si guida un veicolo. Purtroppo è dotato di scarsissima intelligenza; il cretino è quindi convinto che l’auricolare (normalmente da lui usato solo per ascoltare musica d’infimo livello) non funzioni se tenuto a una distanza maggiore di due o tre centimetri dalla bocca. E ciò lo costringe a tenere in mano l’accessorio stesso annullandone completamente l’utilità.
  4. Il cretino col torcicollo. Questo esemplare di cretino ha subìto mutamenti alla struttura del collo. Riesce così a tenerlo inclinato lateralmente al fine di sostenere il telefono cellulare mentre guida. Già questo basterebbe a distrarlo dalla strada. Inoltre lo costringe a guardarla da un punto di vista quantomeno singolare; il tutto con grave pericolo per l’incolumità sua (chi se ne frega) e degli altri. Il problema è però più serio. Generalmente infatti, come abbiamo visto, il cretino non ha alcun interesse a sacrificarsi per la sicurezza stradale (vedi tipologie 1, 2 e 3). Il motivo che lo porta a tale comportamento è che spesso, oltre a guidare e parlare al cellulare, il cretino deve anche tenere in mano fogli, quotidiani, agende etc…
  5. Il cretino ciclista. Apoteosi dell’idiozia. Pedalare tenendo con una mano il manubrio e con l’altra il telefonino è una delle cose più idiote che un essere umano o sub-umano possa fare.

Vorrei proprio che qualcuno mi spiegasse perché le Forze dell’Ordine (da noi stipendiate) non si impegnano seriamente a sanzionare questi comportamenti.

 

Suggerimento: quando vedete una persona in macchina intenta a discutere al telefono potete fare la differenza. Fategli cortesemente presente che la ricezione del terminale migliorerà notevolmente se inserito per via rettale.

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Lamberto Salucco

(Firenze, 1972) – Sono un consulente informatico (ma laureato in Lettere Moderne), mi occupo di marketing (ma solo digitale), social media (ma non tutti), editoria (ma non cartacea), musica (ma detesto il reggae), formazione (ma non scolastica), fake news (ma non sono un giornalista), programmazione (ma solo Python), siti web (ma solo con CMS), sviluppo app (ma solo iOS e Android), bias cognitivi (ma non sono uno psicologo), intelligence informatica (ma solo OSINT), grafica 3D (ma niente CAD), grafica 2D (ma niente Illustrator), Office Automation (ma non mi piace Access).