Lo spot della Citroën del 1984 (noto come “Vavavuma!”) era girato in un posto che sembrasse Messico. Un tizio decide di gareggiare con la propria Citroën Visa Diesel contro un aereo (potremmo vederci una citazione dalla gara moto/jet di Top Gun?). Dopo un lunghissimo salto, la macchina si schianta e ne resta solo il motore, trasportato a dorso di mulo. Incredibilmente però il motore parte e si muove da solo.
- “Nuova Citroën Visa Diesel, motore 1.7, velocità massima 154, da zero a cento in 15 secondi e 6”.
- “Ehi Gringo, la macchina… Vavavuma!”
- “Citroën Visa Diesel: incredibile ma diesel”
Devo dire che alla fine questo spot non ha alcun senso ma divenne davvero un tormentone. L’espressione “vavavuma!” divenne un modo di dire usato da tutti i ragazzi, lo utilizzò anche Jerry Calà nel film “Yuppies” l’anno dopo e insieme ai Gatti di Vicolo Miracoli nella trasmissione “Quo Vadiz”.
Pare che l’ideazione dello spot si debba a Jacques Séguéla, uno dei pubblicitari francesi più importanti che ha fondato RSCG (oggi Havas).
La musica degli spot “Vavavuma!”
Non ho trovato grandi notizie a riguardo ma è possibile che fossero i “C.C.C.P.” (da non sbagliare con gli italian CCCP Fedeli alla Linea), un gruppo elettronico tedesco. Il brano dovrebbe essere “Journey Through the Past”.
La seconda versione
Per questo secondo spot, Séguéla ebbe anche la collaborazione della marina militare francese: si dice che Mitterand gli rispose che preferiva che la portaerei venisse usata per una pubblicità che per una guerra. La Visa GTi venne lanciata a tutta velocità dal ponte della portaerei Clemenceau mentre gareggiava contro un caccia Dassault Super Étendard. La macchina ovviamente finisce in mare ma poi riemerge sopra un sottomarino nucleare classe Agosta, il Praya.
- Montatore-designer: Yves Lucas
- Direttore creativo di RSCG: Richard Raynal
- Voce fuori campo: “Nuova Citroen VISA GTi: vavavuma!”
Ecco la versione francese originale. Qui manca il finale “vavavuma”, come mancava anche nella versione spagnola. Il filmato riporta erroneamente l’anno 1988.