Traffico, gente che non sa come ci si dovrebbe comportare in macchina, maleducati, provetti piloti e dulcis in fundo ci si mettono perfetti incapaci che si improvvisano assessori al traffico o, peggio ancora, progettisti di strade ed incroci. Dove le rotonde non funzionano scoppia il traffico.
Come non fare i miei più sentiti complimenti alla mente eccelsa che ha concepito l’assurdo incrocio rappresentato nell’immagine? Una rotonda attraversata da un viale, uno dei principali di Firenze dato che porta alle autostrade e all’aeroporto, con tanto di semaforo.
Ma la rotonda non dovrebbe servire ad eliminare proprio gli incroci regolati da luce semaforica?
Come se non bastasse in un punto nevralgico come quello di Viale Guidoni in cui si è obbligati a rimanere in fila alcuni minuti anche provenendo da via Pertini pur volendo imboccare il controviale a destra, costeggiando Universo Sport.
Nei giorni di pioggia della scorsa settimana sono rimasto bloccato su tale svincolo per quasi 10 minuti.
Certo: consideriamo anche le mandrie di idioti che percorrono le strade, consideriamo gli anziani che si “fregiano” dell’aver ancora la patente a 90 anni (rinvigoriti dai servizi folli del TG5, perchè tali sono), consideriamo i tassisti che si fermano bloccando il traffico per far scendere il cliente (dovendo contare circa 30 monetine di cui poi dover fare il resto in pezzi da 1 centesimo), consideriamo la pepata di cozze indigesta di chi ha progettato la rotonda et voilà: il tappo cittadino è servito!
A zappare vi manderei, voi che progettate e chi vi mette a progettare insieme a quelli che hanno disegnato le curve della tramvia troppo strette: buffoni.