Qualche anno fa il cellulare più avanzato era in grado di gestire una rubrica pressochè infinita, sincronizzarsi con OutLook e navigare su internet.
Oggi parliamo di realtà aumentata (AR, Augmented Reality) e potenza grafica da console, multitasking e video in full-HD tutto nella tasca dei nostri pantaloni.
La britannica ARM, famosa produttrice di chipset destinati principalmente al segmento mobile, ha annunciato il proprio nuovo “mostro”; non stiamo esagerando date le caratteristiche annunciate del chip grafico MALI-T658.
Parliamo di un’architettura a 8 core in grado di gestire ambienti deformabili, effetti di luce in tempo reale e texture in alta definizione.
Per avere un’idea della reale potenza, basta cercare su YouTube video che dimostrino le qualità video-ludiche del Samsung Galaxy S II; e pensare che il futuro chip Mali garantirà prestazioni 10 volte superiori.
Saremo in grado, quindi, di giocare con la stessa qualità proposta da XBox e PS3 direttamente sullo smartphone.
Il T658 dovrebbe essere affiancato alla cpu Cortex-A15 ma pare non prima del 2013; Samsung, LG, Fujitsu e altri produttori si sono già messi in fila per potersi avvalere di questo nuovo gioiello tecnologico che spingerà le prestazioni dei futuri smartphone a livelli impensabili.
Il Cortex-A15 sarà una cpu RISC con la quale ARM è convinta di poter scalzare il predominio della classe x86 preannunciando, quindi, l’intenzione dell’azienda di affacciarsi su altri segmenti che non siano prettamente mobile.
Intanto iniziano ad apparire i primi prodotti della concorrente nVidia che con il partner Asus sta immettendo sul mercato il primo device dotato di Tegra 3. Una soluzione quad core a bassimo assorbimento.