“Ma anche no”: una delle espressioni più cretine degli ultimi tempi e ovviamente entrata subito nella top ten dei modi di dire più utilizzati.
Come se ciò non bastasse è anche ritenuta simpatica e divertente, forse perché (si vocifera) diffusa dalla Gialappa’s Band.
Esistono contesti nei quali questa locuzione può essere tollerata: “La macchina rossa potrebbe pesare molto più di quella verde ma anche no“. In questo caso significa “ma quello che ho appena affermato potrebbe anche non essere vero“: sì, non è molto elegante ma almeno è tollerabile. E vuol dire qualcosa.
L’utilizzo odioso e atroce è invece il seguente:
– “Ti interessa questo cellulare? Te lo vendo per 900 euro!”
– “Ma anche no!”
Qui il significato è “Nemmeno per idea” oppure “Puoi scordartelo” ed è secondo me ributtante.
L’emittente televisiva La7 ha appena lanciato un programma dell’ottimo Antonello Piroso che si chiama proprio “Ma anche no“. D’altra parte è comprensibile: si utilizzano parole ed espressioni che la gente conosce, riconosce e (evidentemente) apprezza.
Ecco: il problema sta proprio qui. Non è colpa di chi “cavalca l’onda” in questo caso ma di tutti quelli che la generano e che ne alimentano la portata.
Oltretutto utilizzare queste espressioni prefabbricate rende il linguaggio simile alle costruzioni Lego: tutti usano normalmente gli stessi “mattoncini” che però ultimamente non sono rappresentati da parole ma da vere e proprie frasi ed espressioni idiomatiche.
Questo rende tutti i discorsi simili. E ciò mi annoia e mi infastidisce terribilmente.
Spesso infatti sono già costretto ad ascoltare concetti poco originali, politicamente corretti e drammaticamente “uniformi”.
Mi piacerebbe che questi concetti venissero almeno espressi usando parole interessanti.
Ma anche no: edit del 2024
A rileggere questo articolo mi è preso abbastanza male. Si vede che sono passati tredici anni, l’espressione è ormai un modo di dire fra i tanti, non ci faccio più caso nemmeno io. Però leggo il “politically correct” infastidiva il Lamberto Salucco quarantanovenne. E questo infastidisce molto il Lamberto Salucco cinquantunenne.
[…] contesti nei quali questa locuzione può essere tollerata: “La Continua a leggere la notizia: Ma anche no Fonte: […]