A parte il fatto che non amo assolutamente l’argomento “grafici”, ritengo che sia una di quelle cose di cui si può parlare solo in due modi: un’introduzione di cinque minuti che tocchi i punti fondamentali oppure scriverci un trattato di 500 pagine.

Ovviamente opterò per la prima.

 

LA SCELTA DEL GRAFICO

Diciamo che una buona parte dei casini coi grafici derivano dal fatto che spesso non abbiamo idea di cosa vogliamo realizzare ma poi ci si intristisce lo stesso perché non lo abbiamo ottenuto.

Vediamo di avere almeno le idee chiare sui tipi principali:

Colonne – Barre
Sono il tipo classico, generalmente definito Istogramma. Va bene per rappresentare un insieme di valori e magari farne risaltare qualcuno rispetto ad altri.

 

Pillole di Excel - 25 - Grafici - Lamberto Salucco

 

Sul grafico a barre c’è poco da dire: prendi un grafico a colonne e lo ruoti di 90°. Ogni considerazione sul fatto che quello a barre dà più un’idea di movimento e di azione se usato in una presentazione è, a mio modestissimo avviso, una bischerata.

 

Pillole di Excel - 25 - Grafici - Lamberto Salucco

 

Torta
Ovvero l’altro tipo classico di grafico. Questo è perfetto per mostrare i dati come percentuale, come parte rispetto al totale, rispetto al 100%. Ho lasciato appositamente gli stessi dati dell’immagine precedente, così magari notate il diverso tipo di sensazione che comunica la torta rispetto a colonne/barre.

 

Pillole di Excel - 25 - Grafici - Lamberto Salucco

 

Linea – Area
Anche questo tipo di grafico (Linea o Area cambia poco) è abbastanza frequente sebbene io personalmente lo veda adatto solo a un progresso nel tempo sull’asse orizzontale e alla rappresentazione di valori nell’asse verticale.
Nell’immagine seguente ho rappresentato proprio questo caso.

 

Pillole di Excel - 25 - Grafici - Lamberto Salucco

 

Un utilizzo interessante di questo tipo di grafico è a mio avviso la capacità di rappresentare facilmente anche due diverse serie di valori.

Nell’immagine seguente, infatti, ho aggiunto le Uscite.

 

Pillole di Excel - 25 - Grafici - Lamberto Salucco

 

 

CREARE E MODIFICARE GRAFICI

Per creare un grafico in Excel la cosa migliore, anche se si potrebbe fare in seguito, è selezionare i dati che si vogliono rappresentare e poi scegliere Inserisci – Grafico.

Nell’immagine seguente, il primo passaggio della procedura guidata su OpenOffice Calc.

 

Pillole di Excel - 25 - Grafici - Lamberto Salucco

 

Per modificare invece un grafico su MS Excel bisogna ricordarsi che un grafico è un oggetto e che in quanto tale, quando selezionato, viene visualizzata una (o più) tab nella Barra Multifunzione: Struttura Grafico e Formato.

 

Pillole di Excel - 25 - Grafici - Lamberto Salucco

 

Tutte le opzioni per le modifiche sono contenute in queste tab, vi consiglio di sperimentare il più possibile. In particolare, all’inizio della tab Formato c’è un menu a discesa chiamato Elementi Grafico che è comodissimo per effettuare cambiamenti su ogni singolo componente.

Su Calc invece si fa doppio clic sull’elemento del grafico che si desidera modificare oppure si ricorre al menu contestuale del tasto destro.

 

Pillole di Excel - 25 - Grafici - Lamberto Salucco

 

Ok, di cose da dire ce ne sarebbero altre mille ma direi che può bastare così.

 

 

Tratto da “Manabile Semiserio di Excel – Parte Prima per principianti

Manabile semiserio di Excel - Lamberto Salucco | Rebus Multimedia