Spot Vivident Blast “Sono una marionetta!” – Unexpected Turn prodotto dalla Selection di Milano nel 2001 per Perfetti Van Melle
In un ambiente familiare, giornata piovosa, due protagonisti: un padre e un figlio. Atmosfera tesa, il padre decide di rivelare una verità sconcertante, prende la parola e dice al figlio: “Figliolo, c’è una cosa che devo dirti. Non sono tuo padre, sono tua madre!” e si apre la camicia facendo uscire un body sexy di pizzo col push up. Il figlio resta sconvolto ma subito dopo risponde: “E io non sono tuo figlio! Sono una marionetta, ia ia oh!”. La scena si sposta sulla cima di un grattacielo dove un presentatore improbabile, vestito in modo improbabile dice “Vi piacciono le sorprese shock? Provate Vivident Blast”. E a quel punto gli piomba addosso una balena gigantesca che lo schiaccia.
La citazione: dai Griffin alla marionetta Vivident
Lo spot (che è davvero fuori di testa) cita “Fifteen minutes of shame” “15 minuti di vergogna”, seconda stagione, episodio 12 dei Griffin (Family Guy).
– Io… io in realtà non sono un uomo… sono una donna!
– Oh mio dio, sei una donna?
– Beh per dirla tutta ecco, non è che sono proprio una donna… sono un cavallo!
– Oh mio dio, sei un cavallo?
– In realtà ecco non sono neanche un cavallo… sono una scopa!
Le critiche dal mondo LGBT e dei genitori
Lo spot ebbe un grandissimo successo e “Sono una marionetta” diventò un tormentone. Ma c’è chi l’ha odiato e si è inventato di tutto. Tipo questo che ho trovato in un forum: “Il padre che in realtà si scopre essere la madre rappresenta la disfatta del “capo Famiglia” e più in generale dei genitori, che non hanno più il potere sui figli che sono appunto delle marionette. La marionetta rappresenta non solo la generazione dei giovani ma in generale il consumatore che è pilotato da tutte le pubblicità e da queste grandi marche. Moby Dick che cade schiacciando quell’uomo è un altro simbolo. Se qualcuno di voi ha letto il libro sa che Moby Dick rappresenta il male che sconfigge l’uomo. Addirittura Dick lo usano come sinonimo di Diavolo”.
Il Moige (Movimenti Italiano Genitori) che ha detto “Abbiamo ricevuto un gran numero di lamentele da parte di genitori riguardo a questo spot pubblicitario, a causa delle sue immagini disturbanti. Possiamo testimoniare che numerosi genitori hanno dichiarato che i loro figli sono rimasti turbati dalla visione di questa pubblicità, trasmessa durante orari protetti. Consideriamo di cattivo gusto il fatto che si metta in dubbio il ruolo paterno, specialmente in un periodo in cui i media e la pubblicità tendono a rappresentare questa figura in maniera negativa.”
I transgender arrabbiatissimi e indignati, gay.it che scrive alla Perfetti che risponde, costretta a spiegare l’iperbole pubblicitaria e il non-sense che non dovrebbe essere spiegato per definizione.
Staff tecnico
Title: Unexpected Turn
Client: Perfetti Van Mielle
Advertising Agency: Selection, Milan, Italy
Creative Team: Christian Karlsson, Tommy Carlsson
Director: Margherita Castellani
TV Producer: Marta Stella
Account Director: Tina Saccà
Production Company: SMUGGLER
Director: Guy Shelmerdine
Executive Producers: Patrick Milling Smith, Brian Carmody
Producer: Dave Bernstein
DP: Darko Suvak
Editorial Company: The Whitehouse
Editor: John Smith
Producer: Joanna Manning
Post VFX: Mass Market
Producer: Blythe Dalton
2D Supervisor: John Shirley
3D Supervisor: Chris Sage